In seguito a recenti attacchi sul Web, di carattere diffamatorio e privo di ogni fondatezza e fonte attendibile, si ricorda che nonostante il sito internet presente (dai dubbi criteri valutativi) sia locato negli Stati Uniti, il responsabile è soggetto come ogni cittadino italiano alla Legge Penale italiana che dichiara "Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1032."
Si prega perciò di non ritenere attendibile questa tipologia di website che permettono l'utilizzo, anche con eco importante, di strumenti di divulgazione che se utilizzati in modo improprio danneggiano irrimediabilmente un'impresa e i suoi lavoratori.
Poiché non è possibile cancellare, se non a pagamento, le parole diffamanti, SVAI deciderà in quale misura applicare la Legge anche attraverso controlli informatici per scovare il colpevole con il pieno supporto delle autorità giudiziarie.
massimo
Verona,#2REBUTTAL Owner of company
Sun, September 21, 2014
E’ un fiume in piena la contabile del Gruppo SVAI di Caselle Verona, centinaia di movimenti contabili relativi ai “Registri del Nero” spiegati dettagliatamente dalla sig.ra Olga Miatello che ha deciso di collaborare con l’autorità giudiziaria, in merito alla colossale evasione fiscale di cui il gruppo di Caselle si è reso protagonista.
Inizia così la parabola discendente del patron della SVAI sig. Stefano Riolfi tradito dalla sua contabile di fiducia, così come il famoso gangster americano Al Capone.
Stefano Riolfi ex presidente dell’Angaisa entrato in politica nella quale ebbe scarso successo, tuttavia frequentatore dei salotti della Verona bene, amico del sindaco Flavio Tosi e di politici influenti per anni ha operato indisturbato con la sua rete di fitte amicizie è ora entrato nel mirino del fisco.
Fra smentite e conferme ciò che è certo è l’enorme investimento che il Gruppo SVAI prossimo al collasso finanziario, stà operando al fine di recuperare credibilità attraverso un abile strategia di comunicazione, difficile prevedere il futuro del Gruppo e di tutti i dipendenti.
It 'a river in the full amount of the Group SVAI Caselle Verona Hundreds of ledger entries relating to "Registers of Nero" explained in detail by Mrs Olga Miatello who decided to cooperate with the judicial authorities, on the colossal evasion tax of the group of boxes has become the protagonist.
Thus begins the downward spiral of the owner of the SVAI Mr. Stefano Riolfi betrayed by his trusted accountant, as well as the famous American gangster Al Capone.
Stefano Riolfi former president dell'Angaisa entered politics in which he had little success, however frequenter of the salons of the Verona well, a friend of the mayor Flavio Tosi and influential politicians for years has operated undisturbed with its dense network of friendships is now entered in the viewfinder the tax authorities.
Denials and confirmations between what is certain is the huge investment that the Group SVAI next financial collapse, it is operating in order to regain credibility through a clever strategy of communication, difficult to predict the future of the Group and all employees.